PROGETTO NATURA ONLUS
Parrocchetto dal collare e monaco


Nome scientifico
P. dal collare: Psittacula krameri P. monaco: Myopsitta monachus
Classificazione
Classe Uccelli, Ordine Psittaciformes, Famiglia Psittacidae
Grado di minaccia
/
Dove vivono
P. dal collare: zone tropicali e subtropicali dell’Africa sub-sahariana e dell’Asia. P. monaco: zone sub-tropicali del Sud America (Argentina, Paraguay, Uruguay, Bolivia, Brasile).
- Nome scientifico
P. dal collare: Psittacula krameri
P. monaco: Myopsitta monachus
- Classificazione
Classe Uccelli, Ordine Psittaciformes,
Famiglia Psittacidae
- Grado di minaccia
/
- Dove vive
P. dal collare: zone tropicali e subtropicali dell’Africa sub-sahariana e dell’Asia.
P. monaco: zone sub-tropicali del Sud America (Argentina, Paraguay, Uruguay, Bolivia, Brasile).
Chi sono
Entrambe le specie si sono diffuse in Italia a partire dagli anni ’70 -80 diffondendosi negli ambienti urbani a causa di fughe dalla cattività. Il Parrocchetto dal collare è una specie ormai naturalizzata in Italia con popolazioni consolidate in Liguria, Sicilia, Campania Puglia e Lazio. È comunque presente anche in Friuli, Trentino, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana e Sardegna. Anche il Parrocchetto monaco è considerato naturalizzato, con popolazioni consolidate in Veneto, Lombardia, Puglia, Sardegna e Lazio (fonte CSMON-LIFE).
A Milano la specie decisamente più diffusa è il Parrocchetto dal Collare, mentre per il monaco risultano poche osservazioni.
Il Parrocchetto monaco nidifica in cavità, entrando in competizione con specie autoctone quali il Picchio rosso maggiore, il Picchio muratore e il Torcicollo. Dal momento che la specie è presente in ambiente urbano, se si adattasse ad utilizzare le buche pontaie potrebbe entrare in competizione diretta con i rondoni. In questo senso, osservazioni fatte nei pressi delle buche pontaie delle torri medioevali di Pavia, che sembrano utilizzate dai parrocchetti, possono rappresentare un elemento di allarme. Il Parrocchetto monaco nidifica invece sugli alberi costruendo grossi nidi e ci sono segnalazioni di utilizzo di tralicci della linea elettrica come strutture di ancoraggio.
Cause di minaccia e stato di protezione
In Europa sono considerate specie aliene invasive sebbene non di rilevanza unionale ai sensi del regolamento UE 1143/2014.
Come riconoscerli
Il Parrocchetto dal collare ha una colorazione generale verde brillante, un grosso becco rosso, una coda lunga ed è molto vocifero. Ha dimensioni più grandi del monaco, dai 38 ai 42 cm. Il Parrocchetto monaco ha dimensioni medio piccole, dai 28 ai 31 cm, una colorazione generalmente verde brillante mentre le penne delle ali (remiganti) e della coda (timoniere) sono blu. Anche la colorazione del capo lo distingue dal Parrocchetto dal collare, la fronte è infatti grigio-bluastra e il becco è marrone.
Perche' vogliamo monitorarli
Il parrocchetto dal collare è molto diffuso a Milano ed è importante monitorare la sua distribuzione e capire dove nidifica, raccogliendo prove di riproduzione.
Quando e come cercarli
Le specie sono residenti, quindi possono essere rilevate durante tutto l’anno. Per cercare i nidi, che sono costruiti in cavità degli alberi, si devono concentrare le osservazioni in primavera.
Cosa fare per aiutarci?
Diventa il nostro assistente di campo!
Abbiamo bisogno di raccogliere quante più osservazioni possibili delle specie target.
Per aiutarci munisciti di macchina fotografica (ma basta anche il tuo smartphone) e parti ad esplorare la città!